Un’impresa titanica attende il nuovo direttore del DDPS Martin Pfister, entrato in carica il 1° aprile. Il neoeletto dovrà procedere a nomine chiave nell’esercito e nei servizi informativi, indirizzare le maggiori risorse destinate alla Difesa secondo un chiaro ordine di priorità, venire a capo dei problemi incontrati da alcuni grandi progetti, colmare le lacune nell’equipaggiamento personale e di corpo, affrontare la questione RUAG con annessi e connessi ed elaborare una strategia per la politica di armamento.
Leggi tutto “Tra ammodernamento e revival della guerra fredda”[Sondaggio] In futuro il DDPS vorrebbe limitare gli acquisti di armamenti provenienti dagli Stati Uniti. È giusto concentrarsi sui principi “Buy Swiss” e “Buy European”?
La Conferenza dell’ARMSI 2025 ha i suoi titoli: un appuntamento imperdibile a Lugano
L’ARMSI (Associazione RIvista Militare Svizzera di lingua Italiana) è lieta di annunciare i temi/titoli ufficiali della conferenza che si terrà martedì 14 ottobre 2025, dalle ore 18.00 alle 20.00 / 21.30, presso il LAC di Lugano, Sala 1, 3° piano (Piazza B. Luini 6)
L’Elefante, l’Orso e la Bella Addormentata
L’ingresso fracassone dell’elefante Trump nella cristalleria delle consolidate relazioni transatlantiche ha avuto almeno un effetto positivo: ha risvegliato dal suo pluridecennale torpore la Bella Addormentata. Così, non a caso, è stata a lungo definita dagli stessi leader politici del Vecchio Continente la difesa comune europea.
Leggi tutto “L’Elefante, l’Orso e la Bella Addormentata”[Sondaggio] Addio alla TAZ. È in arrivo il nuovo “sistema modulare di abbigliamento ed equipaggiamento” (SMAE). È necessario ammodernare il vestiario dei membri dell’esercito?
NO (10.5%), SI (89.5%)
Un nuovo presidente ticinese per la SSU: colonnello SMG Michele Moor
L’8 marzo 2025 la capa del DDPS, la Consigliera federale Viola Amherd, e il Sostituto capo dell’Esercito, il cdt C Hans-Peter Walser, sono stati ospiti della Società Svizzera degli Ufficiali (SSU) a Signal de Bougy, nel Canton Vaud.
I messaggi di benvenuto si sono concentrati sugli sconvolgimenti geopolitici che rimettono in discussione il nostro sistema di sicurezza. Una postura basata sul potere assunta da Stati autoritari e la formazione di sfere di influenza in un ordine mondiale sempre più multipolare pongono sfide importanti alla nostra politica di sicurezza e militare. La guerra in corso in Ucraina sta mettendo sempre più alla prova la società, lo Stato di diritto e la democrazia. La sicurezza e l’indipendenza riguardano tutti e non vanno strumentalizzate come semplici pedine della politica estera e interna nazionale. La SSU si aspetta una forte leadership politica e militare.
Leggi tutto “Un nuovo presidente ticinese per la SSU: colonnello SMG Michele Moor”[Sondaggio] A Berna stanno per essere depositate due mozioni per permettere nuovamente la consegna a domicilio delle munizioni tascabili, non più possibile dal 2007. È una buona idea?
Risultati: No (20.4%), Si (79.6%)
Edizione 2/2025
Questo numero offre una sintesi sull’attualità politica e militare, spaziando dall’analisi delle coalizioni internazionali di Gaiani alle dinamiche geopolitiche tra potenze secondo Dillena. Si esplorano le tendenze attuali nel mondo della difesa, con un focus sull’ammodernamento e un possibile ritorno a dinamiche da Guerra Fredda, esaminato da Galli.
Un’attenzione particolare è riservata all’Esercito svizzero e alla sua trasformazione digitale, illustrata da Annovazzi. La rivista include aggiornamenti sulle promozioni e riflessioni sul rapporto tra milizia e professione, arricchite da testimonianze.
Infine, si approfondiscono le attività della Società Svizzera degli Ufficiali e delle associazioni territoriali, con uno sguardo storico agli eventi del secondo conflitto mondiale nel Ticino, fornendo una panoramica concisa ma completa sul mondo militare.
Leggi tutto “Edizione 2/2025”Una preziosa esperienza con le reclute ticinesi grazie al Servizio militare
Quasi 40 anni fa, nell’estate del 1986, entrai in servizio presso la scuola reclute DCA m 245 di Emmen per pagare i gradi di tenente.
All’appello d’entrata ebbi subito una grande sorpresa: quella di essere stato assegnato come svizzero tedesco a una compagnia ticinese. Inizialmente pensai si trattasse di un malinteso.
[Sondaggio] La Svizzera deve proseguire con l’acquisto degli F-35 dagli Stati Uniti?
Il risultato del precedente sondaggio:
No (37.1%), Si (62,9%)