L’Occidente non è pronto a una guerra

I venti di guerra in Europa soffiano sempre più forti, ma cosa davvero potrebbe significare per gli Stati del continente partecipare attivamente a un conflitto armato? Nella recente edizione della RMSI, pubblicata una settimana fa, Gianandrea Gaiani spiega che le “odierne dichiarazioni bellicose di premier, ministri e qualche generale, cozzano con la brutale realtà dei fatti”.
A una guerra contro la Russia occorreva prepararsi per tempo, almeno dal 2007. Francia, Germania e Gran Bretagna, allo stato attuale, non sono in grado di affrontare un conflitto e “in tutte le altre nazioni UE/NATO la situazione è anche più grave”. Forse 80 anni di pace in Europa hanno reso tutti meno consapevoli di cosa significhi una guerra.

Non sei ancora abbonato alla RMSI?

Un pezzo di storia

I '10 comandamenti' per affrontare i russi

Nel 1944, tra la fine dell'autunno e l'inizio dell'inverno, viene pubblicata sulla Rivista Militare Ticinese un articolo, già pubblicato sul “Militärwochenblatt”, sui consigli di un ufficiale tedesco sulle esperienze acquisite in Russia. In 10 semplici punti, spiega ad esempio che "il russo attacca quasi esclusivamente di notte e con la nebbia". Ma non solo: per poter contrastare i bolscevichi bisogna anche essere puliti, duri, diffidenti e cacciatori.
Articolo apparso sulla RMSI 1/1944. Digitalizzata dall'ETH.
Foto: Mediateca storica

Quel che (forse) vi siete persi

RMSI Flash è la newsletter della Rivista Militare Svizzera di lingua italiana. Arriverà nelle vostre caselle di posta elettronica di regola due volte al mese e vi permetterà un accesso immediato ad alcuni articoli e approfondimenti presenti e passati. L'iscrizione alla newsletter RMSI Flash non è legata all'abbonamento alla rivista RMSI.
RMSI Flash a cura di:
Uff spec Luca Faranda
Redattore RMSI FLASH
flash@rivistamilitare.ch
facebook youtube website email